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martedì 19 giugno 2012

Visioni notturne: JOAN LUI, MA UN GIORNO NEL PAESE ARRIVO IO DI LUNEDì

Scritto, diretto e interpretato da Adriano Celentano (Italia 1985).
Megaflop da 18 miliardi di lire -quando in Italia un film ad alto costo raramente superava i 4- per il film più controverso e sottovalutato di Adriano Celentano. Trama: In un futuro apocalittico, arriva dallo spazio un messia di nome Joan Lui. Subito diventa una rockstar, e da rockstar a nuovo Cristo il passo è breve. A contrastarlo c'è il demone alieno (?) Yarak, capo dei capi di tutte le multinazionali del crimine. Ma Joan Lui ha un asso (ogni riferimento ad altri celentan-movies è puramente casuale) nella manica: la televisione (???)! Finale estremo in tutti i sensi, con Yarak che si defeca in mano e scaglia la merda contro un crocefisso con le fattezze di Celentano, raggi laser che scaturiscono dalla croce, Joan Lui che resiste alle pallottole come Superman, teste che si gonfiano fino ad esplodere in stile Scanners di Cronenberg, e infine la terra che si apre a inghiottire tutti e tutto. Fine del mondo, e anche del film. 
Brutto? No, anzi. Delirante? Sicuramente, ma non così lontano e diverso da altri deliri cinematografici più famosi come Tommy di Ken Russel, La montagna sacra di Alejandro Jodorowsky, La belle histoire di Claude Lelouch, Il ritorno di J.J. Thorsen (tratto dall'omonimo romanzo di Jean De Mers), Brazil di Terry Gillian, e perfino il tanto amato (non da me) Matrix dei fratelli impronunciabili. Questo per stare in campo cinematografico, ma le istanze cristiane, al contempo profondamente anticattoliche (quindi politiche e per me -in quanto atea- degne di rispetto) sono le stesse, anche nei modi del racconto, di  I.N.R.I, bellissimo romanzo new wave di Michael Moorcock recentemente riproposto da Urania, dei fumetti dei brasiliani Sergio Macedo e Alain Voss, e del già recensito Harcadja di Enzo Troiano. Sia chiaro: con tutti i pro e i contro. 
Da visionare, accantonando per 2 ore tutti i sacrosanti pregiudizi sul molleggiato e sulla sua ultima spettrale apparizione sanremese.

5 commenti:

  1. Figo 'sto film, lo ricordo... a casa mia divenne un cult tra i ragazzini della scala del vecchio condominio in cui abitavo!

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  2. Yuppi Du mi era piaciuto un casino, questo lo avevo sempre scagato... Rimedierò!

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  3. Stupendo Yuppi Du, ma questo è se possibile ancora più esagerato e visionario.

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  4. Beh, che dire? :D
    Non avrei pensato che oltre me, ci fosse qualcun altro, in giro, che apprezzasse Joan Lui.
    QUI l'avevo recensito, appena uscì il DVD.

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  5. E' uscito in dvd? Com'è che il mio spacciatore di fiducia mi dice che non esiste? Mai fidarsi...

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