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DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI!

sabato 9 giugno 2012

ALAN D. ALTIERI

 Tempo addietro mi capitò di leggere, con moolta fatica, Kondor di Alan D. Altieri. Giunta alla fine, mi ritrovai a pensare di aver letto un romanzo per soli uomini (o uomini soli), di quelli magari con qualche problema erettivo... che si eccitano solo sfogliando riviste di armi o di roba militare. Regalai il libro alla nettezza urbana e registrai il nome dello scrittore nella mia sinaptica lista nera. Non servì a niente, perchè spinta da recensioni entusiastiche in rete (qualche volta sono facilmente influenzabile) ci ricascai e comprai Città di ombre, definito dai più come uno dei migliori romanzi di sf apocalittica mai scritto. E' assolutamente falso, semmai è il peggiore! Mai letta una schifezza del genere!
Una spremuta indigesta del peggio del peggio dei film apocalittici! Personaggi ridicoli e tronfi, il veterano di tutte le guerre... BLEAH! Sagra dell'immaginario militarizzato, psicologie da telefilm anni 80 e...mi fermo che è meglio, non prima di aggiungere che è pure scritto con uno stile roboante e acerbo, perfino peggio di Kondor che sembra il bugiardino di un arsenale bellico!!!
Poi mi sono ricordato che TUTTE le recensioni entusiastiche su Alan D. Altieri sono state scritte da maschi.
Ah, ecco. La disfunzione erettile affligge un maschio su 5 (ultime statistiche).

14 commenti:

  1. Le copertine (scarsina) avrebbero dovuto farti venire il sospetto, però... Cmq ci sono cascato anch'io, un Segretissimo letto e dimenticato in spiaggia..

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  2. Mai giudicare un libro dalla copertina.
    Sono per la convivenza, contrarissima al matrimonio!
    Fake? Cosa vuol dire?
    TORNATE QUANDO VOLETE, MI FA PIACERE!

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    1. Mi turba molto il "tornate quando volete"...c'è proprio bisogno di scriverlo in ogni tuo post?

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  3. Fino a questa rece, mi stavi quasi simpatica. Qui sei stata superficiale e troppo "ad effetto". Ma come in certi film gli effetti speciali servono solo a coprire la povertà dei contenuti.
    Riprova, sarai più fortunata.


    ps. certo che chiedermi di dimostrare di non essere un robot....

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  4. Superficiale per due romanzi superficiali.
    Ho voluto ripagare l'autore con la stessa moneta.
    Ai robot preferisco i cyborg, ma ripassa lo stesso se vuoi.

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  5. No, troppo facile. Se uno vuole fare critica e non cazzeggio (che pure è legittimo e divertente da leggere) dedica lo stesso impegno a ciò che piace e a ciò che si ritiene inutile (se lo si vuole recensire).
    Ciò detto bastava poco per verificare che Città di Ombre è stato scritto prima di Kondor e quindi ci stà che sia più "acerbo".
    Giudicare Altieri e il suo stile -che può non piacere, ma è uno stile- da un paio di libri è riduttivo.
    Non è che per essere "cool" bisogna per forza andare contro (vedi post sui film di sci-fi).

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    1. Non credo sia pagata per aprirsi un blog e recensire ciò che vuole. Lei così come tanti altri. Me compreso. Quindi, ognuno è libero di scrivere quello che preferisce nella maniera che più gli aggrada ovviamente nei limiti del possibile e senza ledere alcuno.
      Inoltre, la storia del "non bastano due libri per giudicare" a me non piace. Leggo un libro. Non mi piace. Stop. Non interessa ciò che c'è prima o dopo. Quel libro rimane quel libro. Può anche aver scritto la Nuova Divina Commedia, ma se dopo ha pubblicato una boiata, la boiata rimane tale.
      Purtroppo o per fortuna, internet è libertà e democrazia.

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    2. E chi ha mai parlato di scrivere a pagamento?
      E se è vero che ognuno è libero di scrivere quello che vuole, è altrettanto vero che chiunque è poi libero di criticare ciò che è scritto, soprattutto quando i contenuti sono sciatti e inutilmente provocatori. Poi se avessi letto bene, avresti capito che la rece e il giudizio sono su Altieri e non sui due libri.

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  6. Sarebbe assurdo che dopo due libri (per un totale di oltre 1400 pagine)che mi hanno fatto ribrezzo, io spenda altri soldi e tempo per leggere anche solo un altro del medesimo autore. Perchè mai lo dovrei fare, per masochismo? SCRIVERE DI PIù SU ALTIERI? Ma allora, R.DANEEL OLIVAW, tu gli vuoi molto più male di me!

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  7. A me le melanzane fanno schifo. Ma non penso che chi le mangia con gusto sia impotente o frigida. A te non piace Altieri. Ne prendo atto e della cosa poco mi cale. Ma sarebbe stato più interessante leggere una critica argomentata e non una parodia vetero femminista, cui mancava lo slogan "l'utero è mio" e una dotta riflessione sul fucile usato come metafora fallica.

    Ciò detto rimangono alcuni dubbi.

    Perchè Altieri? Perchè ora? Sono due libri degli anni '90. Non sei molto sul pezzo, a meno che il pezzo, come suggerisce qualcuno, sia un altro...

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  8. Io non sono un critico, sono una lettrice. Quello che ho scritto su Altieri è il MIO pensiero: ho pensato davvero tutte quelle cose leggendo quell'ammasso cartaceo, scusa ma proprio non ce la faccio a chiamarli romanzi. Poi, per "impotenza" vale la regola della metafora, ci sono tanti tipi di impotenza.
    Inoltre, io sono FEMMINISTA.
    Perchè Altieri? E perchè Serpieri, I custodi del Maser, la Mandiguerre, e praticamente tutti i post tranne Harcadja e Ministero dello spazio? Perchè a me non interessa affatto stare sul pezzo, ma scrivere di ciò che più mi aggrada. Prossimamente, pensa un po', recensirò film degli anni 40/50/60/70/80, romanzi esauriti da tempo e fumetti pressochè dimenticati.

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