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giovedì 21 marzo 2013

RAT-MAN & company, i fumetti umoristici che non fanno più ridere

Gli eredi di Jacovitti, Bonvi, Silver, e dei Magnus & Bunker di Alan Ford, non esistono, inutile raccontarci favole... Queste testate "comiche(?)" lo dimostrano. 
Rat-Man di Leo Ortolani, comunque simpatico, non fa più ridere dal n.10 e tira a campare, per inerzia, a forza di "eventi" nerdistici (da qui i suoi lettori, che ridono ormai per qualsiasi cosa, purché omologante), ma è anni luce indietro rispetto a qualsiasi -anche minore- parodia dell'americana Mad. Rendiamocene conto: in quanto a fumetto umoristico l' Italia è il terzo mondo! A salvarci a malapena c'è Leo Pulp di Nizzi & Bonfatti, ma è un caso a parte, una trilogia che chissà se e quando avrà mai un seguito. 
Nirvana, in assoluto il peggiore del mazzo e con un nome di imbarazzante banalità, oltre ad essere stilisticamente sciattissimo, rappresenta  la mancata promessa dei sopravvalutatissimi autori di Don Zauker. Serbavo qualche  speranza per Suore Ninja, nome di testata favoloso e disegni stupendi, ma il numero 1 di geniale ha solo il titolo: "Zombie gay in Vaticano", tutto il resto è noia paratelevisiva,  italiota e ridotta ai soliti e triti citazionismi pur di strappare anche un solo ma stentato sorriso.
Una volta chiesero al grande Mario Monicelli perché non avesse diretto lui il terzo capitolo di Amici miei, e il regista rispose: <<Non è mica Topolino che esce tutte le settimane>>.
Ecco, appunto.

13 commenti:

  1. Ti confermo che Leo Pulp NON avrà mai un seguito. Bonfatti raccontò che Bonelli decise di farlo per una promessa fatta a Bonvi, un modo per rispettarne le ultime volontà.
    Le vendite non sono andate bene e quindi il progetto è stato messo a riposo.

    Riguardo al resto, mi trovi d'accordo. Ratman è sfinito, ormai. Ortolani è un magnifico autore ma piuttosto miope. Avrebbe dovuto chiudere la serie da un pezzo, invece di farne scempio, e dedicarsi ad altro. I bravi autori che scelgono di votarsi ad una sola opera sono patetici.

    La noia paratelevisiva è ahime una costante nelle pubblicazioni nostrane. La mancanza di una cultura "generale", più o meno sofisticata, nel retroterra degli autori è vergognosamente evidente. Gli idioti che lamentano il fatto che il fumetto sia considerato una forma di letteratura minore sono gli stessi che non riescono a metterci dentro niente che lo renda più rispettabile.

    Čechov diceva che "non c'è più provinciale di chi guarda al mondo", ma se quel che ho in casa fa pena, preferisco fare il provincile esterofilo.

    E thumbs up per la citazione da Monicelli.

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  2. 'cipicchia, torna più spesso! Ho in serbo 10 nuove recensioni di fumetti italiani usciti da poco e sono curiosa di leggere i tuoi commenti!!!

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  3. Concordo con qualche distinguo, perchè il comico ha molte sfumature e target... Forse troppo dura con Rat-Man, che benchè ripetitivo in quanto a stile e umorismo batte gli altri di parecchie lunghezze, soprattutto quel Leo Pulp che stranamente salvi. A parte il disegno superlativo di Bonfatti, LP non era ne umoristico, ne ironico, ne sarcastico, ne parodistico, una noia mortale (d'altronde Nizzi scrive il Tex più noioso di sempre). Alesnadro, che c'azzecca Bonvi con Leo Pulp?
    Concordo con Nirvana, scarso nonostante le aspettative, ma il disegnatore ne vale dieci di quello delle scarsissime Suore Ninja, l'anticlericalismo fuori tempo massimo, testo noioso, battute straviste, disegno buttato via. Una tristezza. Rimangono vivi anche se con diversi target i soliti vecchi Topolino e Lupo Alberto. Il resto è noia.
    g

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  4. Garo g, sono stata dura con Rat-Man perchè lo ho amato moltissimo agli inizi, ma ora lo trovo ripetitivo e noiosissimo. Ortolani è bravissimo e spero possa dedicarsi presto a qualche nuovo personaggio.
    Credo che Bonvi c'entri con Leo Pulp in quanto "nume tutelare" prima di Silver e poi di Bonfatti. Vero che Nizzi è noioso, non sono mai riuscita a leggerlo, nemmeno su Nick Raider, l'unico sceneggiatore di Tex che non mi sia dispiaciuto è stato il compianto Antonio Segura(il solo a mio avviso a sapere cos'èra un western). Caluri è tecnicamente bravo, ma della tecnica non mi frega nulla se non è espressiva. Il suo Nirvana non è certo una dimostrazione di talento. La disegnatrice di Suore Ninja, sempre secondo me, è molto, ma molto più interessante. Sul resto concordo.

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  5. Con Leo Pulp direttamente non c'azzecca niente, visto che Bonvi era già morto. Ma l'idea iniziale nacque da una chiacchierata tra l'editore e l'autore scomparsi.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. Non ho mai pensato al calo di Rat-Man a successo subentrato (non me ne fregherebbe nulla comunque), semplicemente che non riesce più a farmi ridere e che va avanti con parodie per nerd. Il paragone con Asterix non l' ho capito, chi è morto: Leo o Ortolani? La disegnatrice di Suore Ninja è brava, la sua sintesi mi piace, e in generale tra i fumetti comici (perchè come qualcuno ha giustamente fatto notare: Leo Pulp non è proriamente comico, semmai -e questo lo aggiungo io- grottesco) è il meno peggio.

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    2. Nessun decesso, per fortuna. Ma sia il calo qualitativo di Rat-Man che quello di Asterix post-Goscinny sono per me dei semplici luoghi comuni privi di fondamento. Non so se hai presente, tipo quelli che sostengono di Eleuteri Serpieri che "Il suo west, sceneggiato da vari pennaioli, è più noioso della STORI D'ITALIA A FUMETTI DI ENZO BIAGI. Il layout è statico. Il disegno è al 90 x100 copiato da foto d'epoca di personaggi in posa (alla faccia della documentazione!). L'inchiostrazione è un tripudio di chiaroscuri pesantemente tratteggiati, che più di maniera non si può! Perdonabili opere di gioventu? Magari! Con DRUUNA, il suo personaggio più famoso, tutta farina del suo sacco, viaggia anche peggio! Non ci credete? Questa la trama di TUTTE le sue avventure: in un non precisato futuro, una culona tracagnotta che gironzola desnuda e procace in un mondo apocalittico, viene continuamente stuprata da CHIUNQUE la incontri (stattene a casa, baldraccona!), compresi mostri bavosi, alieni tentacolari, mutanti pluricazzuti. Ovviamente nessun orifizio e nessuna posa e nessun dettaglio vi saranno risparmiati. Se i plot sono ignobili, le sceneggiature riescono ad essere ancora più indecenti: inquadrature statiche e strettissime su dettagli anatomici per lo più, tra uno stupro e l'altro. Anche qui P.E.S fa largo uso e abuso di materiale fotografico...Dando fondo, probabilmente alla sua raccolta di porno cartaceo e audiovisivo." :DDDD

      Molto interessante il tuo blog, di Montorio e Bonadimani conosci anche le Amazzoni che fecero per il gioco di ruolo I Signori del Caos? Penso che ci farò un post a breve.

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  7. Ah, ha , ah! Sei simpatico! No, non conosco il gioco di ruolo, mannaggia! Verrò a leggerne sul tuo blog (-:
    Confermo quanto scritto su P.E.S!

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  8. Quanto è bello essere superiori:
    "nerdistici (da qui i suoi lettori, che ridono ormai per qualsiasi cosa, purché omologante)"
    Io non seguo assolutamente i fumetti acquisto solamente Rat-Man perché mi fa ridere, purtroppo o fortunatamente per te non siamo tutti intelligenti per cui ci accontentiamo di poco, ma sopratutto ci permette la nostra bassa se non inesistente sagacia di credere che non sia affatto ripetitivo o che quelle ripetizioni non siano così fastidiose da farcelo disprezzare.
    Ora io comprendo benissimo che il blog è tuo e scrivi ciò che vuoi, per me puoi anche scrivere che tutti quelli che leggono i fumetti umoristici sono degli ubriaconi o tossici, ma non comprendo perché per dire a "me questo stile non piace" quello degli americani mad (che non so minimamente chi siano) è molto più bello per questa ragione, lo si dice schernendo chi la pensa in maniera differenta.
    Io sono capitato in questo blog perché volevo iniziare una nuova collezione di fumetti divertenti, da te ho capito solo che sono un coglione perché mi piace RatMan.

    Mi son sempre domandato se l'intelligenza ce l'ha colui che crede solo nel proprio pensiero o chi crede che esistano anche altre opinioni.

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  9. ciao, hai mai visto questo?
    sono forti, io l'ho comprato a salerno!
    http://edizionimadeinkina.blogspot.it/p/pubblicazioni.html

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    1. No mai visto ma se lo trovo in giro lo provo, grazie mille per il suggerimento.

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