Encomio e plauso al neonato editore Mompracem per questo strepitoso integrale! PORFIRI, primo personaggio interamente creato da Franco Saudelli, ha guadato gli anni 80 e 90 da una sponda all'altra delle due più importanti riviste italiane di fumetto d'autore: Orient Express e Nova Express, entrambe frutto del geniale cerebro di Luigi Bernardi. In Porfiri, specialmente nei primi tre episodi, troviamo il miglior Saudelli di sempre, ancora sotto gli influssi benefici dei suoi precedenti sceneggiatori Barreiro e De Angelis, che fino al giorno prima, rispettivamente per Wolfland e Iberland (che ci si aupica di vedere presto riproposti in cotante elegante veste) lo avevano fatto "flirtare" senza vergogna nientemeno che con Leni Rienfsthal, Liliana Cavani, Bernardo Bertolucci, Louis Malle e Robert Altman. Anche in Porfiri, detective obeso e oberato, c'è moltissimo cinema, primo fra tutti e proprio nel primo episodio: Tod (Freaks) Browning. Ma in generale è tutta un gran festa per gli occhi: inquadrature magistrali; che mirano alla perfezione di Orson Welles attraverso la sintesi espressionista di Fritz lang; e per la mente: brillantezza di sceneggiatura degna del miglior Billy Wilder. Tragedia e commedia come in Shakespeare, Howard Hawks, Pedro Almododar e...nella vita vera.
Consigliatissimo a tutti, specialmente a quei lettori che pensano a Franco Saudelli solamente come a uno dei tanti disegnatori di Dylan Dog.
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